Buon compleanno, don Michele!

09/03/2015
Lo scorso 9 marzo è stato il compleanno di Don Michele, il primo
senza di lui..solo un´assenza fisica..perchè il Nostro Don sta in
tutto quello che facciamo ogni giorno!Grazie Padre Michele! Di
seguito vi riportiamo un meraviglioso articolo scritto sulla
Gazzetta di Emmaus da un nostro accolto con la collaborazione
di alcuni studenti del Marconi che stanno facendo un´esperienza
di volontariato e condivisione con noi! Magnifiche parole,
complimenti!
Buon compleanno, don Michele
Oggi festeggi i tuoi primi 94 anni, caro il nostro don Michele. Ne
è passato di tempo da
quando giungesti in questa terra reduce dalla calura e dalle
fatiche sudamericane. Una
nuova sfida -dicevi a te stesso- ed oggi possiamo dire che quella
sfida l´hai vinta. Noi ne
siamo la testimonianza. Tutto quello che ci circonda, tutte le
persone che ci affiancano le
hai volute tu. Tu hai costruito questa strada per Emmaus. E
come nostro Signore non c´hai
abbandonato. E´ difficile oggi senza di te, ma noi abbiamo i tuoi
insegnamenti, le tue
parole fisse nel cuore e negli orecchi, il tuo sorriso ancora negli
occhi che ci danno la forza
di andare avanti, di continuare lungo il cammino, difficile , del
cambiamento. Quel
cambiamento che tanto volevi e auspicavi si appropriasse di noi;
tu ne facevi parte , eri
stimolo e ragione di ogni nostro cambiamento, anche del più
piccolo. Eri la motivazione
forte a smettere con le vecchie dipendenze a costruire un futuro
degno di questo nome,
degno della tua approvazione. Quanti ragazzi ad Emmaus hanno
ricominciato a vivere
perché quella da cui venivano era un po´ una morte. Hanno
lottato ogni giorno contro se
stessi, le proprie debolezze , i propri difetti , sino a raggiungere
poco alla volta, conquista
dopo conquista, l´emancipazione dal passato. Quante urla di
gioia per le catene spezzate di
questa schiavitù. Accanto a
loro sempre tu. Tu li
accompagnavi, ci
accompagnavi in quei giorni
difficili ma oggi così belli. Ed
eri , sei al nostro fianco
quando finalmente
giungiamo alla meta. Ci
manchi, caro don Michele.
Anzi non ci manchi, perché
ti abbiamo sempre sotto gli
occhi, sei con noi ogni volta
che vogliamo, sappiamo dove
trovarti, in fondo al nostro
cuore.
Vorrei concludere questa
piccola raccolta di pensieri
con le parole di una canzone
di Fabrizio de Andrè, il tuo
cuore ha battuto per quasi
94 anni ininterrottamente
per noi, per i tuoi giovani,
oggi “Per ogni battito del tuo
cuore ti dono un petalo rosso
d´amore”. Ti doniamo la
promessa di amare il nostro
prossimo cercando di farlo il
più possibile vicino a quanto
tu hai amato noi.
Ancora una volta, buon
compleanno, caro don
Michele.